Seppioline con piselli
- le Ricette di GustaModena -

Seppioline con piselli

scritta da ilDelfo
scritta da ilDelfo
il 05/05/2017


Difficoltà: Intermedio
Tempo: 1 ora
Dosi per: 2 persone


Ingredienti

500 g. di seppie abbastanza piccole e fresche
500 g. di piselli freschi da sgranare
3 pomodori grandi maturi o, in alternativa 2 bicchieri di passata di pomodoro
2 filetti di alici sott’olio
Un bicchiere di vino bianco secco
Un ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d’aglio
1 peperoncino
Olio extravergine d’oliva
Pepe
Sale


Preparazione


È primavera ed è il momento di mangiare le seppioline con i piselli.



Se dedicherete a questo piatto poco più di un’ora ti tempo, vi regalerete sensazioni da ristorante stellato… a casa vostra.



Comprate una rete di piselli, quelli freschi, sgranateli, metteteli da parte.



Pulite le seppie che avrete scelto piccoline e fresche, togliete il becco anche se piccolo e l'ossicino che sembra un pezzetto di plastica, sciacquatele bene tagliatele a striscioline, tagliate anche i tentacoli, sciacquatele ancora e mettetele da parte.



Prendete una padella e cercate il suo coperchio, fate un bel giro abbondante d’olio extravergine d’oliva e fate soffriggere un peperoncino tritato, 2 spicchi d’aglio schiacciati e 2 bei filetti di acciuga tritati fini fini insieme a un ciuffo di prezzemolo fresco.



Quando l’aglio è imbiondito e ha già insaporito l’olio, eliminatelo e prima che l’olio si metta a fumare aggiungete le seppie muovendole con un cucchiaio di legno.



Lasciate che perdano gran parte della loro acqua tenendo il fuoco sempre altino, ma quando stanno asciugandosi troppo salvatele aggiungendo un bicchiere di vino bianco, non troppo scialbo.



Fate evaporare l’alcool del vino e lasciate asciugare ancora un po’, questa volta a fuoco medio senza coperchio.



Quando avranno ancora “sete” salvatele ancora una volta aggiungendo 3 bei pomodori freschi, belli grossi e maturi, tagliati a dadini, con i semi e tutta la loro acqua.

Se proprio non avete i pomodori, mettete 2 bicchieri di passata, ma non sarà la stessa cosa.



È arrivato il momento del sale: 2 bei pizzicotti, senza paura.



Mescolate, mettete il coperchio, abbassate il fuoco e lasciate che il tutto riprenda il bollore sbirciando di tanto in tanto.



A questo punto aggiungete i piselli, che stavano aspettando il loro turno dall'inizio.



Lasciate cuocere da questo momento altri 20 minuti con coperchio a fuoco basso, ma prima aggiungete mezzo bicchiere d’acqua soprattutto se vedete che il tutto è un po’ troppo asciutto e avete paura che si asciugherà troppo.



È arrivato il vostro momento, del resto sono 40 minuti che lavorate. Vi meritate un bicchiere di vino bianco della bottiglia che avete aperto per le seppie e 20 minuti di chiacchiere con chi avrà la fortuna di cenare con voi.



Trascorsi i 20 minuti togliete il coperchio e assaggiate i piselli. Se sono morbidi, dolci, saporitissimi e non sfatti allora il vostro piatto è pronto. Se sono sfatti, li avete cotti troppo, ma pazienza, la ricetta sarà buonissima ugualmente. Se sono crudi, allora rimettete il coperchio e cuocete altri 5 minuti, perché i piselli crudi sono una schifezza.



Spegnete il fuoco, lasciate riposare 5 minuti con il coperchio.



Non portate in tavola la padella, ma servite le seppie con tutto il sughetto in 2 ciotole comode, da zuppa, avendo l’accortezza di accompagnarle con una bella fettona di pane mollicoso per raccogliere tutto il sughetto.



Sul piatto, appena prima di iniziare non guasta una bella macinata di pepe e ancora un filo d’olio, quello buono che vi ha portato quel vostro amico dalla Puglia.