Mi aspettavo qualcosa in più in tutti i sensi.
E' un tomo enorme, costa come un libro d'arte ma di arte e di spiegazioni, non segreti, di come interpreta il lavoro di tutti i giorni c'è ben poco.
E' una specie di diario di giornata che non è riuscito a togliermi le curiosità che avevo.
Come è arrivato a certe tecniche?
Sono riproducibili nel piccolo della propria cucina?
Quali passi ha compiuto per arrivare a proporre uno spettacolo in questo modo?
Ho anche io tante curiosità su di lui, e me le sono tenute quasi tutte ancora in tasca.
Inoltre credo, che la vera vittoria dell'arte e di una tecnica in particolare, sia la condivisione di questa con il pubblico.
Se la gente non ti capisce, potrai essere un punto di riferimento per una certa elite ma non sarai mai un fattore trainante e determinante per il tuo movimento.
Resta fermo il fatto che nella mia libreria, questo libro, fà la sua porca figura