Mannaggia la mancia
- la Lavagna di GustaModena -

Mannaggia la mancia

scritto da Tamagna
scritto da Tamagna
il 10/12/2008
6 commenti, vai all'ultimo commento

Penso che ciascuno di noi, prima o poi, si chieda se sia necessario lasciare una mancia. Il problema non è per l'Italia, in cui il conto comprende anche il servizio, ma quando si esce dai confini nazionali.

In Inghilterra mi è capitato di pagare il 10% come mancia. Nessun problema: lo scontrino riportava chiaramente che il conto non comprendeva il servizio, e il cliente conosce questa usanza tipicamente anglosassone. Si può essere d'accordo o meno, ma questa è l'usanza di questi paesi: in definitiva è un pagare separatamente una voce del conto che, da noi, è già compresa nel servizio.

A me interesserebbe la vostra opinione su un altro aspetto più sibillino: quando “il conto nei ristoranti comprende il servizio, ma la mancia è gradita” (citata testualmente nota guida turistica sulla Germania).

Già perchè il problema è nato proprio in Germania, a Monaco di Baviera per precisione.

Entriamo in una famosa (ed enorme) birreria (la Augustiner, in neue strasse) di Monaco e un solerte cameriere, ci trova un tavolo appena liberato. Gentilissimo, pensiamo. Cambia la tovaglia ci lascia i menù e dopo poco passa a prendere le ordinazioni. Porta i primi e ci lascia una “scatoletta” con forchette e coltelli: mah, qua sarà una sorta di self service. Giunti a metà del secondo il cameriere ripassa e ci lascia il conto, dicendoci che stava per finire il proprio turno. Scena surreale ma, essendo in un paese straniero, penso sia doveroso rispettare anche quelle che noi potremmo definire delle stranezze. Alla fine, quando ripassa e nota che non gli abbiamo lasciato una mancia inizia ad inveire contro di noi (a dire il vero contro tutti gli italiani...), affermando che lui ha “anche” cambiato la tovaglia. La cosa è comica, mi rendo conto, ma è andata proprio così. Sottolineo un aspetto però: lo scontrino non riportava alcunchè sul fatto che il servizio non fosse incluso.

Noi non abbiamo pensato a rilasciare una mancia perchè:
- il servizio è già compreso nel conto.
- ci sembrava, nel caso specifico, una sorta di tangente (ovviamente esentasse, il fisco tedesco sarà contento di ciò...emoticon).
- da quello che sappiamo non c'è alcun obbligo in Germania, pertanto...

A voi è capitato qualcosa del genere all'estero e di solito come vi regolate? Opinioni in riguardo?

Un caro saluto a tutti!

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scritto da zio
Scritto da zio
il 10/12/2008
ciao tamagna mi e' capitato di mangiare in germania per motivi di lavoro sia in ristoranti che pub o birrerie e non abbiamo mai lasciato mance anche se ammetto che molte volte arrotondavamo il conto ma mai ci hanno chiesto soldi in piu',esperienza personale.
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scritto da furzeina
Scritto da furzeina
il 11/12/2008
Ciao Tamagna!Non ho esperienze particolarmente significative per quanto concerne le mancie all'estero.Però ho una chicca che spero faccia sorridere;l'ho pescata nella mia libreria.
Paragrafo tratto dal libro-Manuale Dell'Imperfetto Viaggiatore-scritto da Beppe Severgnini,Edizioni Superbur anno 2000.

Uno dei più delicati passaggi psicologici,per il viaggiatore,arriva al momento della mancia.La lascio o non la lascio?Se la lascio,il cameriere si offende?E se la lascio,quanto lascio?E poi,come la lascio?Aggiungo qualcosa sulla carta di credito,o per contanti?
C'è gente capace di trascorrere metà della vacanza in questo modo.Sono gli Amleto della Mancia(raffinata combinazione tra Shakespeare e Cervantes).Li vedi arrovellarsi,fissare maditabondi l'orizzonte e dici:stanno riflettendo che forse,essendo indicato il servizio,potevano evitare di lasciare diecimila lire(cinque dollari,dieci marchi,tre sterline)sul tavolo.A quel punto,vorrebbero correre indietro.Ma i camerieri,che sono meno poetici,le hanno già fatte sparire.
Non è colpa dei viaggiatori,tuttavia,se il mondo è tanto complesso.L'unica eccezione è costituita dagli Stati Uniti,dove tutto è semplice,a cominciare dal nome(tip):per sapere quanto lasciare di mancia,basta raddoppiare l'importo delle tasse.
Parliamo,quindi, del dieci/quindici per cento del totale-una somma che molti italiani non lascierebbero volentieri neppure in eredità.Ma la punizione americana per chi cerca di fare il furbo è severa:l'ostracismo sociale(preceduta dalla richiesta esplicita).Hillary Clinton ha dimenticato di dare la mancia a una cameriera,mentre era in campagna elettorale nello stato di New York.Il giorno dopo la First Lady è finita sui giornali(e non sarei stupito se la ragazza,umiliata e offesa,fosse andata a piangere in un talk-show).
In ogni altro paese del mondo,le regole sono meno chiare.Alcune culture aborriscono la mancia(la provincia giapponese,ad esempio).Altre la pretendono (nel mondo arabo il termine bakshish copre tre concetti:mancia,obolo e mazzetta).Altre ancora la suggeriscono nel caso di un buon servizio.Anche ueste regole cambiano,tuttavia.Chi fino a ieri si affidava al buon cuore del cliente,passa al concetto di service charge(in inglese,così capiscono tutti).Qualcuno aggiunge il servizio solo alle comitive(ogni gruppo superiore alle tre persone).Altri scelgono solo camerieri pallidi,in modo da commuovere gli avventori.
Approfittando di questa gioiosa confusione,alcuni personaggi riescono a lucrare l'inimmaginabile.Tipico è il ristorante che si fa pagare il coperto,il servizio e poi lascia in bianco lo spazio sulla ricevuta della carta di credito(se ci cascate,sappiate che si guarderà bene dal dividere la refurtiva coi ragazzi in sala).In questi casi,è buona regola emettere una serie di grugniti,e poi masticare lentamente il modulo dell'American Express.Il proprietario correrà al vostro tavolo dicendo che c'è stato un errore,e vi offrirà un limoncello.
Altre volte,a comportarci male siamo noi.C'è chi finge di non capire il valore della moneta locale,e lascia l'equivalente di 75 lire;chi approfitta di un momento di distattenzione del personale per filarsela.Conosco persone che hanno rinunciato alla colazione in camera,pur di non affrontare lo sguardo del cameriere.Spesso sono le donne a sobillare i compagni,talvolta in modo soave:basta dire che il concetto di mancia è,in fondo,offensivo e lui,fulmineo,rimette in tasca il portafoglio.Negli alberghi,prima della partenza,molte famiglie tengono piccoli summit per decidere quanto dare alla cameriere del piano,al cameriere al tavolo,al maìtre,al portiere e al ragazzo dei bagagli.Di solito quello che se la cava meglio è quest'ultimo,perchè è difficile da dribblare.La vecchia scusa dei parsimoniosi("Porto io,è leggero")non funziona,quando bisogna far scendere quattro valige,tre borse,due zaini,e i bambini si picchiano come Pokèmon nervosi.
Esistono metodi per evitare ogni imbarazzo,e vivere serenamente?Solo due,ma non ci sentiamo di consigliarli.Il primo è adottare la cosidetta Regola del Nababbo:lasciare mance esorbitanti a destra e a manca(questo rende molto popolari nei ristoranti e negli alberghi,meno con la moglie).Il secondo e sciegliere la Strada del Taccagno,secondo cui la mancia va lasciata solo in questi casi:a.Qualcuno ti ha salvato la vita b.Hai un conto-spese.Se le cose stanno così,il Taccagno lascia fino al cinque per cento,e poi rincorre i camerieri per farselo aggiungere alla ricevuta.E' uno spettacolo nauseante e sublime insieme:basta non essere allo stesso tavolo.

Un Salutone a tutti!!
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scritto da Tamagna
Scritto da Tamagna
il 11/12/2008
Già, mi piace pensare che in definitiva siamo stati sfortunati. Cmq grazie a tutti per il sostegno. Fuerzina, senza saperlo hai citato uno dei miei scrittori preferiti. Severgnini riesce sempre a dare un tocco ironico (ma preciso) a qualsiasi cosa trattiemoticon
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scritto da GROG
Scritto da GROG
il 12/12/2008
io la vedo così:
dove è compreso il servizio, mancia=pizzo, quindi tendo a non lasciarla mai, come tale. in compenso arrotondo sempre i conti se pago in contanti.....il resto mancia. se i locali sono a gestione famigliare, niente mancia, è come pagare il conto doppio.
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scritto da sonoio
Scritto da sonoio
il 13/12/2008
...Personalmente quello della mancia è un problema che non mi sono mai posto sia in italia sia all'estero .
....non l'ho mai lasciata
..Un saluto a tutti
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scritto da erikacarpi
Scritto da erikacarpi
il 15/09/2010
io amo viaggiare e mi è capitato che anche a londra la mancia fosse già compresa nel conto...quindi penso nn esista una vera e propria regola.
Io mi baso sulla cortesia, l'impatto che mi lascia il cameriere e il locale.
Se mi trovo particolarmente bene lascio "il resto" altrimenti niente, dopo tutto va guadagnata no?